Nel 1993 feci un viaggio in Scozia e li vidi per la prima volta un westy.
La decisione di diventare allevatore è cominciata poco alla volta, osservando e studiando il westy, ma subito mi accorsi che erano parte di me.
È una razza forte, decisa, con un westy non ti senti mai solo. Riesce a toglierti la tristezza solo guardandolo.
Allevo dal 2002, il nome affisso è “del Magico Angelo”.
Si chiama così perché il mio papà nel 2001 mi ha lasciato.
Io in quel momento iniziavo ad andare in esposizione e realizzare il mio sogno, e nel suo calvario lo supplicavo di guarire...purtroppo aveva un tumore al cervello, e il male gli aveva tolto la parola. Quindi l'ultima volta che ho parlato con lui gli ho detto: “Papà, ti prometto che se riuscirò a realizzare il mio sogno, lo dedicherò a te”. Il mio papà si chiamava Angelo.
Magico perché ogni volta che sono in difficoltà chiudo gli occhi e lui è davanti a me che mi sorride.
Ecco perché si chiama “del Magico Angelo”.
E come ogni passione che si rispetti vorrei ringraziare le persone che mi sono vicino.
Il mio caro maestro Jesus Pastor, allevamento Alborada, ringrazio lui per tutti i suoi preziosi consigli.
Il mio caro amico Aldo Cerletti, allevamento Vetragus, sempre pronto a darmi una mano.
Il Dott Angelini Guido per la sua grande professionalità.
Il Dott Santilli Roberto sempre pronto a tendermi una mano.
Grazie a tutti!
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